Nel nostro I.C. il numero degli alunni stranieri supera quello delle altre realtà scolastiche della città a causa della prossimità del quartiere con la piana del Fucino, luogo di lavoro per moltissimi immigrati. A queste famiglie si aggiungono vari nuclei familiari di etnia Rom stanziali. Sono presenti alunni con cittadinanza non Italiana, alunni con ambiente familiare non italofono, alunni figli di coppie miste, alunni arrivati per adozione internazionale, alunni rom sedentari.
L’analisi del contesto ci ha indotto a progettare una complessiva strategia di interventi intesi all’integrazione, tra i quali un posto centrale assume l’iniziativa “Apriamo le porte”, rivolta ad alunni non italofoni, neo arrivati o di seconda generazione, di scuola primaria o secondaria di I grado e alunni italiani in condizioni di disagio scolastico.
Il progetto prevede diverse collaborazioni e attività intese, complessivamente, a promuovere processi di crescita personale, di integrazione sociale e di dialogo interculturale:
– lo studio assistito, a partire dal mese di novembre,
in collaborazione con l’associazione Rindertimi e del Centro Servizi per il volontariato dell’Aquila;
– il recupero delle conoscenze e delle abilità di base, in collaborazione con l’IIS E.Majorana: gli alunni degli ultimi anni dell’istituto superiore, a partire da febbraio, i ragazzi del nostro istituto che per diverse ragioni si troveranno in ritardo rispetto all’acquisizione degli obiettivi di apprendimento disciplinari.
Scarica la scheda di progetto e la sintesi dell’intervento complessivo:
scheda progetto Apriamo le porte; Progetto intercultura 2015