“Dentro/fuori la scuola – Service Learning” (Nuove Linee guida dal sito di “Avanguardie educative”)

Nel service learning, il territorio diventa ambiente di apprendimento, l’esperienza scolastica è strutturata all’interno della comunità e l’acquisizione di conoscenze, valori, abilità e atteggiamenti è associata all’impegno civico; la scuola diventa un luogo di incontro con il territorio, nella realizzazione di esperienze di apprendimento significativo, aventi finalità di interesse sociale. A seguito dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19 e all’introduzione della didattica a distanza, diverse scuole, tra cui anche l’I.C. “Collodi-Marini”, hanno posto in essere attività di service learning, realizzando percorsi di apprendimento-servizio in modalità Virtual-Service Learning, con risultati positivi e gratificanti che spingono a continuare sulla strada intrapresa.

Di seguito, la lettera di presentazione della nuova versione delle Linee guida di “Dentro/fuori la scuola“, idea progettuale che apre ancora più convintamente all’utilizzo del service learning, come strumento prezioso di educazione alla cittadinanza attiva.

Cara amica, caro amico,                                                                                                                      siamo lieti di annunciarti che è online la versione 2.0 delle Linee guida dell’idea «Dentro/fuori la scuola – Service Learning», versione liberamente consultabile e scaricabile dalla pagina dedicata del sito Avanguardie educative

«Dentro/fuori la scuola – Service Learning» è un’idea nata nel 2018. Dopo le attività svolte in questi ultimi due anni, si è proceduto a una revisione complessiva delle sue Linee guida per l’implementazione così da allinearle alle evoluzioni e alle riflessioni che si sono sviluppate a partire dal percorso realizzato con le scuole del Movimento, tenendo conto dei contributi della ricerca nazionale e internazionale e delle indicazioni ministeriali; ulteriore elemento di novità è anche l’aver indagato il livello di significatività delle attività di Service Learning nella percezione degli studenti che a tali attività hanno preso parte. Sono due gli obiettivi comuni dei percorsi di innovazione presenti nella versione 2.0 delle Linee guida:

1) rispondere a bisogni didattici ed educativi che riguardano questo particolare momento storico;

2) mettere in atto, diffondere e condividere buone pratiche a sostegno dei processi d’innovazione per il nostro sistema scolastico anche in situazioni di Didattica Digitale Integrata.

La versione 2.0 delle Linee guida contiene – oltre all’imprescindibile inquadramento teorico – quattro esperienze di altrettante scuole capofila dell’idea: l’IC «Amerigo Vespucci» di Vibo Marina (VV), il Liceo scientifico, musicale e sportivo «Attilio Bertolucci» di Parma, l’ISI «Sandro Pertini» di Lucca e l’IIS «Sandro Pertini» di Alatri (FR).

Ampio spazio è poi riservato allo sviluppo dei percorsi di Service Learning nell’ambito della DAD: un paragrafo ‘dedicato’ contiene infatti sei esperienze avviate da sei scuole prima del lockdown e poi proseguite ‘a distanza’ nel periodo marzo-giugno 2020; si tratta di due narrazioni di due istituti del primo ciclo di istruzione e di quattro di altrettante scuole del secondo ciclo. In ogni esperienza sono evidenziati aspetti positivi e criticità riscontrate, consigli operativi e puntuali descrizioni dei processi organizzativi, gestionali e didattici coinvolti nella DAD. Una situazione emergenziale che ha spinto dirigenti, docenti e studenti a individuare occasioni per utilizzare il Service Learning come strumento di educazione alla cittadinanza attiva.

La versione 2.0 delle Linee guida si completa con una consistente appendice costituita da griglie, questionari, schede, report per monitoraggi e rubriche per varie tipologie di valutazione. I documenti (15) sono prodotti dalle scuole capofila e adottanti l’idea e fanno riferimento alle attività oggetto dei percorsi di Service Learning trattati in queste nuove Linee guida.

La versione 2.0 delle Linee guida è un esauriente mezzo che accompagnerà le scuole che hanno l’idea in adozione o che l’adotteranno; un prezioso strumento ‘generativo’ dal quale nasceranno nuovi spunti, nuove soluzioni e che si aggiunge alle numerose risorse e iniziative che le scuole polo regionali del Movimento, con INDIRE, rendono disponibili e mettono in atto per un’efficace implementazione del Service Learning.

La Redazione delle Avanguardie educative

 

 

 

 

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