Alla scoperta dei tesori di Gaia (in collaborazione con l’Istituto Agrario)

Nei giorni 3 e 4 novembre ’16 gli alunni delle classi II A, II C e III A della scuola secondaria di I° “ L. Marini” sono stati ospitati nei laboratori dell’I.S. “A.Serpieri” per realizzare delle attività pratiche che l’istituto Agrario della nostra città ha organizzato nell’ambito del progetto dal titolo “Alla scoperta dei tesori di Gaia”. In particolare, i nostri alunni hanno seguito le fasi che, a partire da poche cellule prelevate da una gemma di una pianta madre, 1permettono, in breve tempo, di ottenere migliaia di piante. Gli studenti sono stati accolti dalla D.S. dell’istituto Serpieri, Prof.ssa Paola Angeloni, che ha illustrato le attività che quotidianamente vengono svolte nell’Istituto. Subito dopo, i ragazzi si sono recati nel laboratorio di micropropagazione dove, sotto la supervisione del Prof. Ferdinando Mercuri, e guidati da alcuni alunni del quinto anno dell’I.S., hanno dapprima sezionato una gemma, dalla quale è stato estratto il tessuto meristematico che è stato inserito in una provetta contenente del terreno di coltura arricchito con i nutrienti necessari per il primo sviluppo vegetale. La provetta, sulla quale è stato scritto il nome della classe che ha eseguito il lavoro, è stata portata nella camera di germinazione; qui le cellule possono moltiplicarsi, in un ambiente dove temperatura, umidità e luminosità sono strettamente controllate e mantenute costanti. Fra circa venti giorni da ogni semina si potranno ottenere anche cento piantine, 5da ognuna delle quali, ripetendo la procedura, se ne potranno ottenere altrettante con un accrescimento esponenziale. Questo procedimento permette di ottenere, in tempi brevi, grandi numeri di piante, che risultano immuni da malattie e parassiti; inoltre con questa tecnica vengono mantenute, come se fossero custodite in una specie di banca, e spesso recuperate, varietà di piante a rischio estinzione. Terminata l’attività laboratoriale, gli alunni sono stati accompagnati nella serra dove hanno invasato delle piantine appositamente 3preparate per loro; ognuno ha potuto riportare a casa il frutto del lavoro svolto, con la promessa di accudirlo nel migliore dei modi. Al termine della giornata entusiasmante e coinvolgente sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai laboratori.  

prof.ssa  Sandra Cinque

 

4  6 7

Precedente Corso di formazione: un curricolo per la cittadinanza planetaria Successivo Giornata mondiale del diabete