www.marsicasportiva.it: sulla nostra settimana dello sport

Avezzano. Seicento bambini partecipanti, un entusiasmo contagioso e tanta soddisfazione per gli organizzatori. La Settimana dello Sport è stata abbracciata, tra gli altri, anche dall’Istituto Comprensivo Collodi-Marini di Avezzano che ha visto appunto, tra elementari e medie, cimentarsi negli sport più disparati circa seicento bambini, i quali hanno ampliato i propri orizzonti avendo praticato sci, nuoto, tennis, ballo, arti marziali e pallamano, sport notoriamente meno conosciuti ma per questo non meno belli e divertenti degli altri.

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Mentre attività come nuoto, sci e tennis, si sono svolte in strutture apposite, per tutta la settimana il Palestrone di Via Pereto ha fatto da teatro alle manifestazioni organizzate dal professore Carlo De Michelis, coadiuvato dagli insegnanti di educazione fisica Felice Fidanza eLamberto Paris, nonché da altri istruttori che hanno accompagnato gli studenti in questa settimana di sport.

 

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“Anno zero per la nostra scuola, ripartiamo con un’attività sportiva massiccia, fortemente voluta dal Dirigente Scolastico Piergiorgio Basile, persona di sport che ci ha sollecitato ad organizzare questa ed altre numerose iniziative” ha esordito De Michelis, docente presso l’Istituto di Via Pereto. “[…] abbiamo iniziato l’anno scolastico con una marcia di amicizia e solidarietà, per continuare poi con “Natale tutti insieme”, iniziativa benefica a cui hanno partecipato tutte le classi di ogni ordine e grado di questa scuola. La Settimana dello Sport nasce con l’obiettivo di offrire a tutti i ragazzi, soprattutto a coloro che non ne hanno le possibilità economiche, la facoltà di avvicinarsi allo sport e a nuove discipline sportive”.

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Settanta i ragazzi dell’Istituto che hanno aderito al corso di sci ad Ovindoli, mentre 130 circa hanno scelto la piscina e 140 il tennis. Gli altri sono rimasti ad espletare le altre attività a scuola con la speranza, sostengono gli insegnanti, che continuino a praticare lo sport a cui sono maggiormente appassionati fuori dall’istituto e negli anni a venire. “Ciò che ci interessa è farli socializzare – continua De Michelis – e fare della scuola un luogo di incontro e di inclusione, non di emarginazione. Abbiamo in cantiere il pomeriggio sportivo, con gli insegnanti Felice Fidanza e Lamberto Paris che si metteranno a disposizione degli studenti ed organizzeranno tornei di pallamano, calcio, calcio a 5, hockey, appoggiandosi anche a società sportive che hanno intenzione di darci una mano.Lo sport ha valore universale, quindi qualsiasi sia la disciplina che si pratica, i valori che la accomunano sono sempre gli stessi: solidarietà, l’amicizia, rispetto e disponibilità, che in un luogo come la scuola devono trovare il loro fondamento”.

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Il Professor De Michelis si è poi soffermato sul cambio generazionale, che vede i bambini di oggi distratti da fenomeni di massa, con il conseguente cambiamento nella gestione delle relazioni con gli altri, con se stessi e con l’ambiente esterno: “Bisogna creare dei contesti dove possano condividere le loro esperienze, conoscersi e sperimentarsi. Gli spazi liberi che c’erano una volta oggi non ci sono più e spesso le condizioni economiche delle famiglie non permettono loro di affidare i propri figli a strutture organizzate, pertanto per noi insegnanti diventa un dovere morale accompagnare gli studenti in un percorso di crescita che non sia privo di aspetti fondamentali che lo sport dà, quali la cura dell’igiene, la corretta alimentazione e l’allontanamento da elementi esterni come droghe, alcol, dai quali lo sport protegge e tiene distanti”.

5La Settimana dello Sport è un’iniziativa lodevole, ma purtroppo non tutti i bambini hanno voluto o potuto parteciparvi. “Se penso a come poter migliorare questa iniziativa, la prima cosa che mi viene in mente è di voler raggiungere il 100% dei bambini partecipanti, mentre ad oggi un 10-15% per motivi di diversi natura non ha svolto attività.  Poi, l’obiettivo che ci prefissiamo è quello di migliorare l’offerta con altri nuovi sport, attraverso la collaborazione con altre società ed organizzazioni sportive. Ci tengo a ringraziare Felice Fidanza e Lamberto Paris che sono due persone splendide con le quali ho davvero piacere di lavorare,  nonché tutti gli insegnanti che si sono resi disponibili per accompagnare gli studenti presso le strutture esterne dove stanno svolgendo le altre attività”.

Domenico Di Natale

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